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Prima di iniziare, hai qualcosa da dichiarare?
Mi piacerebbe dichiarare guerra all'apatia. Le persone che non si appassionano a niente o non hanno alcun tipo di opinioni su argomenti importanti mi danno davvero fastidio.
Come stai, Andy?
Non troppo male anche se sono piuttosto stanco perchè mia moglie ed io abbiamo appena avuto un bambino - Donovan (chiamato così in onore del cantante folk degli anni 60. Abbiamo un altro bambino e lo abbiamo chiamato Isaac come Isaac Hayes, vedi lo schema che abbiamo seguito!). Non dormire molto bene per me è la regola, perché ho una mente che non si ferma mai. Penso sempre a qualche progetto in cui sono coinvolto, ci sono diverse cose all'orizzonte di cui sono davvero contento per cui... niente sonno!
Caffè, tè o...??
Al momento tè, anche se sto tornando di nuovo al caffè. Una volta lo bevevo molto forte e molto spesso. Probabilmente non mi era di grande aiuto per l'insonnia! E per quanto riguarda quel qualcos'altro, potrebbe essere vino o Jack Daniels.
Quali sono le ultime cose che hai messo sul tuo iPod?
Un programma piuttosto interessante di Stephen Fry sul linguaggo; THE SOUND GALLERY VOL. 1 – una compilation di easy listening anni 60 e 70 e colonne sonore/musica che ascoltavo sempre anni fa, ma adesso mi fa venire in mente il viaggio sulla costiera amalfitana verso il matrimonio di mia sorella a Sorrento dello scorso anno. Ho l'iPod solo dallo scorso Natale e sto rivisitando molti album classici e CD che non ascoltavo da anni. Kraftwerk – THE MAN MACHINE, 80s 12” singles, Sly and the Family Stone, Can, Stereolab, i Clash, gli Smiths… la lista è lunga. Mi piace anche molta roba nuova – Fleet Foxes, Vampire Weekend, Daft Punk. Sinceramante a casa non ascolto molta dance music. Mi piace ascoltare l'iPod con la funzione shuffle. Suona sempre quello che voglio, il che è strano!
Qualcosa mi dice che tu sei IN LOVE WITH DONNA SUMMER... Com’è successo?
Ho un ricordo piuttosto vago di quand’ero giovanissimo, guardavo Top Of The Pops alla TV e amavo la disco music in voga nei tardi anni '70. Inventavo passi di danza per mia sorella. Alla fine degli anni '80 e nei primi anni '90 sono tornato ad ascoltare quel tipo di musica attraverso vecchie cassette dei Rose Royce, Chic, Earth Wind & Fire, e Donna subito emerse come il fior fiore del gruppo. MACARTHUR PARK mi diede la prova definitiva. La suite è semplicemente stupenda. Come dico nella mia canzone, la mia cotta per Donna è cominciata dalla copertina di ONCE UPON A TIME. In quella foto è splendida. Non ero molto attratto dalla copertina di LOVE TO LOVE YOU BABY perché potevi vederle fin dentro le narici – ma almeno le aveva tenuto pulite!
Parlaci della canzone.
E’ davvero una cosuccia che mi è venuta in mente un giorno mente ero alla guida. Non ricordo di preciso l’ispirazione, ma prima è nato il ritornello, poi ho scritto un bel po’ di strofe, alcune delle quali sono poi finite nella canzone. Io scrivo e incido molto velocemente, per cui ci ho messo davvero poco ad arrivare alla versione finale. L’ho pubblicata come singolo per puro caso. Tunecore (la mia compagnia di distribuzione) mi ha fatto un’offerta molto vantaggiosa per un singolo ed io ho deciso di approfittarne. Sono piacevolmente sorpreso di quanto sia stata notata e dal riscontro ottenuto. E’ anche una canzone piuttosto lontana dal mio stile, ma un suo eventuale successo potrebbe convincermi a continuare un po’ su quella strada!
Hai mai pensato di scrivere una canzone per Donna?
In effetti sì… ora che ne parli. Mi piacerebbe molto scrivere per una voce femminile. Ne ho usato un paio per alcuni pezzi e per certi versi è molto più facile e ti consente di essere un giudice migliore del prodotto finito. E’ difficile essere obiettivi sulla propria voce. Non credo che la mia venga bene su disco. Dal vivo è decisamente migliore e più forte.
(I’M IN LOVE WITH) DONNA SUMMER è il primo singolo tratto dal tuo nuovo, eccellente album, NOW THEN. Scegli cinque parole per descriverlo.
Elettrico
Eclettico
Elettronico
Elettromantico
Elettro-shockante
Hai dato un tocco di vernice elettronica alle canzoni?
In molti brani ci sono elementi elettronici, anche se non sono sicuro che "vernice" sia la parola giusta. Per quanto riguarda i testi è piuttosto, ahem, dark… ma in un modo molto pop. Avevo un po' di demoni di cui liberarmi ma ho dovuto codificare i testi – che si riferiscono ad una persona e ad un avvenimento ben precisi – altrimenti avrei potuto avere guai legali!.
Meglio ascoltare musica o scriverla?
Vorrei poter ascoltare la musica come facevo prima che mi mettessi a suonare e a scrivere. Adesso sento sempre una vocina dentro la mia testa che cerca di immaginare come è stato realizzato l'arrangiamento e come è stata realizzata la produzione. Direi che è meglio avere la musica che non averla, ed è veramente la miglior risposta che potrei dare.
C’è una canzone del repertorio di Donna che avresti voluto scrivere?
Uuu. Penso MACARTHUR PARK. Testo e struttura bizzarri, meravigliosi e pazzeschi. Jimmy Webb diede davvero il massimo quando la scrisse. Amo anche la versione di Richard Harris, anche se dubito che qualcuno potrebbe mai dire che tecnicamente fosse bravo quanto Donna! A me piace molto Scott Walker e MACARTHUR PARK ricorda anche qualcosa del suo stile. Giorgio Moroder è un vero eroe musicale e quello fu uno dei suoi tanti trionfi.
Hai un film preferito?
Una volta avrei detto TAXI DRIVER ma, un po' come con la musica, dipende dallo stato d'animo in cui mi trovo o in cui mi voglio trovare. Mi piacciono molto lavori come IL LABIRINTO DEL FAUNO, ma non è il genere di film che potrei vedere ogni giorno. Vado matto per la commedia romantica, quindi MAMMA MIA o RICOMINCIO DA CAPO vanno sempre bene. Mi è piaciuto molto il documentario DIG! sui Dandy Warhols e Brian Jonestown Massacre - non che io sia un fan di entrambi, ma è grande esempio di cinema. Mi piacciono molto le commedie in cui appare Christopher Guest, come THIS IS SPINAL TAP. E l’altro giorno ho rivisto IL GRANDE LEBOWSKI e me lo sono goduto in pieno. Ancora una volta.
Qual'è la tua droga preferita?
L'amore.
Balli mai ascoltando la musica di Donna?
Una volta era quello che facevo per vivere – e non ballavo solo sulla sua musica!
I'M A FIRE o STAMP YOUR FEET?
Se parliamo metaforicamente, io una volta "battevo I piedi" perché ero un ballerino disco ma "sono un fuoco" come persona. Sono un tipo emotivo e passionale ma questo aspetto del mio carattere tende a trasferirsi nelle mie canzoni e nel mio lavoro d’artista piuttosto che in sfoghi nella vita reale. Credo che ci sia una certa ironia nelle canzoni di Donna, in quanto I’M A Fire mi farebbe battere i piedi più di STAMP YOUR FEET se parliamo di ballare, ma STAMP YOUR FEET rappresenta per la regina una direzione musicale più interessante. Comunque se dovessi sceglierne una direi I'M A FIRE, per la sua danzabilità più immediatae.
Cos’hai sul comodino?
Un libro di Louis Theroux, una copia della rivista Fortean Times, un bicchiere d’acqua, un lume e alcune macchie di caffè.
Donna (e Gershwin) noon sono disponibili, con chi vuoi andare a cena?
Alcuni anni fa ho fatto dei concerti con Damo Suzuki dei Can, e lui una sera rimase a casa mia, per cui uno dei miei sogni di incontrare un eroe si è già realizzato… Se potessi cenare con qualcuno adesso… Raquel Welch quando aveva 25 anni, così la gente rimarrebbe a bocca aperta. Però non so a cosa ci porterebbe la conversazione… Non potendo realizzare l’incontro con Raquel Welch, direi Stephen Hawking. Mi piacerebbe anche fare un sample della sua voce. Sarebbe grande fargli cantare (I'M IN LOVE WITH) DONNA SUMMER!
Sarebbe fantastico! Andy, è davvero l'amore a guarire?
Sì. L'amore o gli antibiotici.
Per quali cose vale la pena di vivere?
La musica, la famiglia, il divertimento e gli amici. C’è sempre qualcosa di nuovo o diverso da provare e per quanto tu possa sentirti giù… può sempre peggiorare! Sono un pessimista nato per cui vedo sempre il lato oscuro delle situazioni e mi immagino il peggior scenario possibile. Questo vuol dire che la vita solitamente si rivela migliore di quanto mi aspettassi! E’ un bonus!
Se non fosse per la musica...?
…Oggi avrei un udito migliore. Ho trascorso tanto di quel tempo ballando con la musica a livello assordante o suonando in rock band che credo che un bel po' del mio udito se ne sia andato, ma non avrei potuto fare altrimenti. Mi piace sentire che la musica prende il sopravvento e il volume alto in questo senso certamente aiuta! Ricordo che mi trovavo a Spike Island – c’era un concerto degli Stone Roses – uno dei supporter suonò un pezzo chiamato PRIVATIZE THE AIR e il basso fece tremare l’intera isola, mi parve di sentire il mio corpo scomparire e trasformarsi nel suono del basso. Fu spaventoso e incredibilmente eccitante allo stesso tempo. La musica è una forma d’arte talmente astratta che ti può prendere e sorprendere in modi davvero infiniti.
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Question Time: Andrew Johnson © 2009 + 2015 Sebastiano Lionti
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